sabato 5 maggio 2012

Biscotti alle nocciole

Che ci posso fare:  suonano i versi nella mente come il tempo battuto con un piede... 
Mi rincorrono, a volte, e ogni tanto riescono a prendermi alle spalle, quando penso di averli seminati nella soffitta delle beghe quotidiane. 
Non dico gli ottonari o i prevedibili parisillabici, alcuni pallosi come una marcetta militare, scuri e alteri come i monumenti ai caduti di un secolo fa e stretti al collo come gli abiti di quella borghesia cafona affascinata da sempre dall'ordine e dal decoro.
Dico quei Si sta, come d'autunno,... o quel meriggiare pallido e assorto d'una vita che è camminare lungo un muro che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia e dà  lo smarrimento dell'inarrivabile ricerca di un senso... 
O quella sera balaustrata di brezza... O quell'Una sera mi dissi: se morissi in un caffè...
È l'anima che batte il tempo, che cerca di fronte al caos dei giorni che ha davanti il conforto nella regolarità della musica, del suono, anche tutto mentale, delle parole in successione...
Mi sforzo di comporre un'abitudine...
E intanto per non soccombere all'inevitabile ondata di malinconia farci canzone, sberleffo o maldestra parodia.
Quando come un coperchio il cielo pesa,
lesto lesto me me esco a far la spesa…
Ecco che l’animaccia di Baudelaire, bella splendente di sole nero e fetida d'oppio, mi verrà a ringhiare dietro la notte, mannaggia a me… 
È solo il tentativo di sopravvivere allo sgomento dell'incombere dei giorni senza nome.
Così, godersi quando c'è quel poco sole e non prendere sul serio nulla che non sia definitivo.
Ché di definitivo, si sa, c'è una sola cosa... La panza dopo i quarant'anni!...
Eh già... Tutto passa, tutto scorre...
Come diceva il grande Puškin:

Se la vita ti tradisce
non crucciarti né dolerti,
trova pace nell'affanno,
l'allegria, credi, verrà.


Vive il cuore nel futuro,
il presente è desolato:
tutto è effimero, fugace;
ciò che passa sarà amato
.
Если жизнь тебя обманет,
Не печалься, не сердись! В день уныния смирись: День веселья, верь, настанет.

Сердце в будущем живет; Настоящее уныло: Все мгновенно, все пройдет; Что пройдет, то будет мило

Che a Roma potremmo tradurre con:  

Core mio sventurato e poveretto,
'sta bbono in pace e pijetela in dove 
se sa che se 'ncominciano i canestri  
e ariconsolate pure co l'ajetto... 

Oppure...  Visto che ancora mi dolgono le mani per aver capato quella montagna di nocciole che rischiava di camminare da sola per casa... Rincuoriamoci con questi bei biscottini:

100 g   nocciole
200 g   farina
80 g     zucchero
30 g     burro
1          uovo
1 cucchiaino di lievito, latte    q.b       
Lavorare il burro e lo zucchero a crema, unire i tuorli, la farina, le nocciole amalgamando, se occorre, con un po' di latte.
Stendere a poco meno di un centimetro e tagliare nella forma che preferite.
Cuocere a 180° per 20 minuti, a doratura.


Detto russo del giorno:
С волками жить - по волчьи выть
.
(Chi vive con i lupi ulula come i lupi)
Chi va con lo zoppo...

Oggi ascoltiamo:
Владимир Высоцкий - "Я несла свою беду"
.
Vladimir Vysotskij - Ho portato la mia pena
http://www.youtube.com/watch?v=reGje92wym8
Marina Vlady - Ho portato la mia pena 
http://www.youtube.com/watch?v=kaUTKDhI8Hk

Strano destino, quello dei poeti... Volodja Vysotskij era attore, poeta, cantautore. Qualcosa che da noi si sarebbe potuto avere solo unendo Gian Maria Volontè e Fabrizio De André... Troppo, in una Russia imbalsamata qual'era quella del periodo brezhneviano. Osteggiato dal regime ma amato dal popolo: il poeta del magnetofono era chiamato, visto che le sue canzoni e le sue poesie viaggiavano da una parte all'altra dello sterminato paese a bordo di musicassette pirata...
Quando morì, per un arresto cardiaco, nel 1980, la stampa lo ignorò completamente ma la folla di moscoviti che vollero salutarlo l'ultima volta era lunga chilometri e chilometri: centinaia e centinaia di migliaia di persone...

2 commenti:

  1. Ric, come faccio? Già sono tua seguace eppure mi vorrei ricollocare ogni volta che passo tra i tuoi sostenitori ^__^
    Se non ci fossi, ti dovrebbero inventare… oppure impastare come un biscottino alle nocciole :) (faticoso togliere il guscio, incredibile il risultato finale!)
    Mi piacciono i giri di parole e la dolce follia di quei poeti che rincorrono armonie nello scorrere immoto del tempo; lieta di aver in comune con te più d’una passione *_*
    Buon lunedì e buona settimana,
    T

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  2. Tì, e come demo da fà?
    È pure il segreto dei grandi amori: essere sempre una sorpresa e non dare mai niente per scontato ;-)
    Mi diverto, mi diverto, mi diverto....
    Sapessi cosa sto preparando... Ah, ah... A tra poco...

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