domenica 29 aprile 2012

Spezziatino medievale all'arancia

Non so perché ma quando sento di un piatto con molte spezie e dove c'è una commistione dolce-salato mi viene in mente l'antichità buia del Medioevo.Certo, all'epoca si usavano le spezie per conservare meglio le carni, e anche per dar loro un sapore accettabile quando il tempo aveva avuto la meglio.Ma oggi? Oggi sono uno sfizio, certo. Ma mica tanto...
Che sarebbe della besciamella senza una grattatina di noce moscata? Sciocca come una concorrente di un reality tv. E della torta di mele senza quella punta di cannella? Una miseria senza fine. E della cacio e pepe senza pepe? Bleah! Non ne parliamo neppure...
Le spezie non sono solo aggiunte opzionali di un piatto ma, molte volte, ne fanno vera e propria parte integrante.
Questa è una ricetta che non so se esista o meno, se qualche avo siciliano l'abbia sperimentatama, si sa, in cucina il copyright è qualcosa di pretenzioso.Chi ha inventato il prosciutto e melone? Chi gli gnocchi di patate? Boh...


Facciamo finta allora che sia una ricetta di tal Alarico Bandovinelli da Ispica (Ragusa) e riportiamola come ce l'ha tramandata lui stesso su carta pergamena di pecora morta di sonno.
500 g spezzato di manzo
1/2   cipolla
1 foglia d'alloro
1 chiodo di garofano
1 punta di cannella
2 bacche di ginepro
2 bacche di mirto + qualche foglia
1 rametto di rosmarino
2 spicchi d'aglio
2 arance
1/2 litro di vino rosso
Lasciare a macerare per almeno due ore la carne nel vino in cui avrete messo le spezie (alloro, chiodo di garofano, cannella, ginepro, mirto, rosmarino, aglio) e il succo di un'arancia e la sua scorza grattugiata.
Fare appassire la cipolla in 3 cucchiai d'olio evo e la scorza grattugiata di un'arancia.
Aggiungere la carne sgocciolata e farla rosolare per qualche minuto.
Aggiungere la marinata e far cuocere a fuoco basso per un'ora almeno, tanto finché la carne sia cedevole alla forchetta.
Volendo si possono abbreviare i tempi con la pentola a pressione (che in una mezz'ora farà egregiamente il suo lavoro).
Se occorre allungare con del brodo.
Quando la carne è cotta, toglierla dal suo sugo e passare questo al setaccio, aggiungere un cucchaino di farina sciolto in mezzo bicchier d'acqua e portare ad ebollizione per far addensare.
Versare sullo spezzatino il fondo di cottura e magnarselo senza a né ba.
Io l'ho accompagnato con patate al forno, tanto per non farsi mancare niente.
Ah, e me lo sono magnato tutto da solo... che vergogna...


Detto inglese del giorno:
Seek till you find - Seek and ye shall find

Chi cerca trova

Oggi ascoltiamo:
Patrick Doyle - Balthazar sings "Sigh no more" - "
Much Ado About Nothing"
http://www.youtube.com/watch?v=3O4xn90GoMU&feature=related

"Sigh No More"
By William Shakespeare
Sigh no more, ladies, sigh no more.
    Men were deceivers ever,
One foot in sea, and one on shore,
    To one thing constant never.
Then sigh not so, but let them go,
    And be you blithe and bonny,
Converting all your sounds of woe
    Into hey nonny, nonny.
Sigh no more ditties, sing no more
    Of dumps so dull and heavy.
The fraud of men was ever so
    Since summer first was leafy.
Then sigh not so, but let them go,
    And be you blithe and bonny,
Converting all your sounds of woe
    Into hey, nonny, nonny.

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