giovedì 30 gennaio 2014

Tiramisù all'ananas

- A zì!
- Eh!
- O zì!!!
- Ehhh! Che c'è Babà? Muoviti, su!
- Ma che me si messo n'gollo? (Trad. Ma cosa mi hai messo addosso?)


- Ma come, cosa ti ho messo, ma il tuo impermeabilino, no? Guarda quanto sei carino!
- Me sti a prenne pe lo cu...
- Zitto, cafonaccio! Metti il muso fuori e guarda. Vedi? Piove dalle cinque del mattino. Pensi che si possa uscire a fare i bisogni senza niente addosso?
- Epperché?
- Perché poi rientri zuppo a casa sono costretto a doverti asciugare per bene, e senza phon, tralaltro. E inoltre l'odore del tuo pelo bagnato non è che sia tra le cose più piacevoli del mondo, sai?
- Boh...
- Certo, a te piacciono "le puzze buone", come le chiami tu. Ancora mi ricordo quando ti sei tuffato in quel tortino di mucca e... oh, non ci posso pensare!...
- Io co sto coso ngollo nun ge esco!
- E va bene... Vorrà dire che chiamerò Gamera e ti farò convincere da lui!
- Ga...che?
- Gamera! Un terribile mostro, metà tartaruga assassina e metà esattore delle tasse! È enorme come dieci zìì e cammina all'impiedi facendo tremare la terra; e mentre con le zampe davanti distrugge tutto quello che incontra urla, e il suo ruggito è dieci volte più rumoroso del tranvetto sulla Casilina! E lo sapevi che a lui piace moltissimo sgranocchiare le ossicine dei cagnetti disobbedienti?

- Ma... ma... mangia... i cani?...
- Li adora! E senza lo yogurt sopra, come fai tu con le tue crocchettine, caro mio! Prende il canetto tra le zampe e inizia a rosicchiarlo... E da vivo, eh? E sgrrrf... sgnarfff...sgrangnarmmm!
- O zì, uscimo, uscimo, sennó me la faccio sotto!
- Andiamo, su!

- Ahahahahahahha!
- La smetti di ridere?
- Ahahahahahahahahaha! Zuppo!... Ahahahahahahha! Zuppissimo lo zio!
- E va bene! Mi son messo lì a bardarti ber bene e non ho preso l'ombrello per me, e allora?
- Ahahahahahahha!
- Vuoi coglionarmi tutto il giorno? Guarda che giornata tetra! Ci manca solo lo sfottó...
- Lo che ?
- Niente, niente... E che ci vuole in una giornata come questa?
- Lo tortino de mucca, zì! Un zarto dentro abbocca aperta e...
- Zitto, che ti fulmino! Anzi, meglio: ti lascio qua sotto col tuo impermeabilino rosso e chiamo al cellulare il Lupo Cattivo. La sai che adora i cagnetti vestiti come Cappuccetto Rosso, vero?
- Ma che me stai a dì, o zì! Lo lupo l'ha morto lo cacciatore! La sapevo, questa! Me voi solo mette paura!
- E vabbè, vabbè, sarà stato pure... morto, come dici tu, dal cacciatore, ma di sicuro avrà qualche fratello, pure lui cattivo, da qualche parte...
- Ah, nun ce credo, me sti a prenne pe lo cu...
- E va bene, va bene! Scusa, ma era l'unico modo per farti uscire. Non voglio mica che ti prenda un malanno. Guarda qua, piove ancora... Che tristezza... Ci vorrebbe... ci vorrebbe...
- Lo tiremesù!
- E tu che ne sai del tiramisù?
- Eh, zì, lo sti sembre a nominà! E "tiremesù" de qquà, "tiremesù" dellà! Ma nun de fà collo caffè, che te fa nervoso!
- Sì, senza caffè... E allora, sì... vediamo... Ma sì! Un bel tiramisù all'ananas!
- All'ana... che?
- Niente, niente. Su, mangia le crocchettine tue.
- E lo yogurte nun ge lo metti?
- Ecco lo yogurt... Tiè. Fatte grosso!
Tiramisù all'ananas
(ideale per le giornate tetre)
400 g ananas. Uno medio fresco o una confezione di quello in sciroppo.
250 g mascarpone
2        tuorli
100 g zucchero
200 g biscotti savoiardi (una ventina, ossia due "blister" di quelli confezionati)
Pulire l'ananas, o se si usa quello in scatola scolarlo dal liquido di conserva, e tagliarlo a dadini.
Lasciarne un paio di fette per decorare la superficie del dolce.
Mettete un bicchiere d'acqua sul fuoco e farvi sciogliere un paio di cucchiai di zucchero.
Unite allo sciroppo un po' di purea di ananas che avrete preparato frullandone una manciatina.
Quindi passare a preparare la crema: lavorate i tuorli con lo zucchero fino a renderli belli chiari e spumosi. Unite pian piano il mascarpone e... prendere quindici gocce di lexotan dritte dritte sulla lingua, perché la tentazione di divorare il tutto sarà troppo, troppo forte.
Bagnare uno ad uno i savoiardi nello sciroppo e disporli in fila sul fondo di una pirofila (o d'una vaschetta d'alluminio), quindi distribuite metà della crema sulla superficie di biscotto, cospargerla con l'ananas a pezzetti e ripetere l'operazione con un altro strato di biscotti imbevuti e la crema rimasta.
Che lavorone, eh? Altro che haute cuisine! Tsé!
Prendere le fette di ananas da scenografia e distribuirle sulla superficie del dolce.
Coprite con un foglio di alluminio e mettete in frigo a riposare.
Il tempo necessario a che i biscotti si impregnino per bene da soli.
Ripeto quello che, secondo me, rende ottimo un tiramisù: non spappardellare i biscotti nello sciroppo (o nel caffè, nel caso del tiramisù classico). Leggermente imbevuti, ma non grondanti.
Lasciando la parte interna un po' asciutta, che possa ammorbidirsi pian piano nell'oretta di riposo in frigo.

- Ahhh, ci voleva proprio!...
- Angh'io, angh'io, angh'io!
- Babà, hai mangiato adesso, che altro cerchi?
- Angh'io, angh'io, angh'io!
- Ma che, mi fai pure le moine? Pare che non mangi da due settimane!
- Angh'io, angh'io, angh'io!
- Gameraaa!

Detto romano del giorno
Er più pulito cià la rogna.

Quando in un gruppo di persone non ve n'è una, e dico una, che si salvi.

Oggi ascoltiamo
Lana Del Rey - Once Upon A Dream

http://www.youtube.com/watch?v=TZ44x0GnKh4&feature=youtu.be&a

3 commenti:

  1. proprio un raggio di sole in una giornata uggiosa

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  2. Certo, era sottinteso! :-D
    Hai visto che sguardo da derelitto? Oggi ha messo il naso fuori dal portone ed è rientrato dopo tre passi... nun ce la poteva fà! Venissero pure Gamera e il Lupo Cattivo a braccetto, non avrebbe fatto un passo in più.
    Come dargli torto? Piove a dirottto da stanotte...

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