lunedì 12 maggio 2014

Maltagliati fungherecci

Ecco, lo dico subito nel titolo, così la mia cara amica allergica ai funghi può cambiare pagina e godersi le notizie del giorno oppure il meteo...


Cosa serve?
Una manciata di funghi porcini secchi.
Il resto c'è già in casa, si spera.

Mettere a bagno i funghi in mezzo litro d'acqua tiepida per almeno una mezz'oretta, quindi scolarli e lasciarli da parte. Non se ne avranno a male.
Filtrare l'acqua facendo attenzione a non utilizzare il fondo.
Quello prende la via del lavandino senza rimpianti.
Tenerne da parte solo mezzo bicchiere.
Prepariamo la pasta fatta in casa, quindi, come da norma, a persona occorrono 100 g di farina.

Sì, senza uovo.
Impastare con l'acquafungata e un pizzico di sale, fino a ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Si fa riposare la solita mezz'ora al riparo dall'aria (quindi pellicola, canovaccio umido o scodella a cappello).
Poi si stende, non troppo sottile, con il matterello (sì, si dice sia matterello che mattarello, datevi pace e non fate i puristi) o con la manovella.
Si taglia la pasta a strisce spesse e non troppo lunghe: non pappardelle, ma più maltagliati. 
Si fa riposare su un piano infarinato e si prepara il condimento.
Semplice, come piace a noi.
In un tegame si fanno rosolare una paio di generosi spicchi d'aglio (o uno solo se pensiamo di relazionarci con qualcuno che possa adontarsene) e appena dorato si versa una manciata di prezzemolo tritato.
Si fa andare un minuto e si aggiungono i funghi triturati (poi dicono: ma che te ne fai della lunetta? Blasfemi!)
Si dà una giratina e si versa un po' d'acquafunghereccia lasciata da parte.
Poi una spruzzata di vino, che si fa evaporare e quindi si aggiusta di sale.
Chiaro che se si preferiscono piccanti il peperoncino va messo all'inizio, assieme all'aglio.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e fargli fare un bagnetto di funghiglia, che fa tanto bene.
Saltatina veloce nel tegame e via, nel piatto.
Qualcuno che conosco ama metterci anche del pecorino.
Con l'aglio? Oddiobbonodelvangelo! Che barbaro!

Detto romano del giorno
Moje che se gira ar fischio, pe 'r marito è solo rischio.

Oggi ascoltiamo
Marvin Gaye - Sexual Healing

http://www.youtube.com/watch?v=fn4i8bAfnMY

11 commenti:

  1. La Somma Sandra mi ha insegnato pure ad impastare usando farina di funghi secchi ottenuta passando i funghi ancora secchi nel mixer e poi impastando normalmente, mai provati tu?

    pecorino e funghi.................... si farà sta prova

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Me ne ha regalato un barattolino la mia ex-moglie, dicendo: "Provala. è squisita, è polvere di funghi!"
      La sto centellinando sulla carne... è una scoperta.
      No, nella pasta non ci ho provato, ma ce l'ho sulla punta della lingua.
      Leppagorre adora l'accoppiata pecorino e funghi, ma c'è anche da dire una cosa: esiste un cibo che non gli vada a genio?
      A parte l'anice, ovvio....

      Elimina
  2. Guarda Ric mai funghicidio è stato più esileranteSì, sì mi sono anche divertita a leggere le istruzioni del caso: ma è come quando leggi nel bugiardino di un farmaco avvertenze che non ti riguardano per nulla. Precauzioni d'uso dedicate ai lattanti, agli anziani, agli uomini, agli obesi. Ecco, altro da me. Per alcune categorie, purtroppo. Per altre, peccato! Indovina...Io odio gli indovinelli. E tu? ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa che invece io ti immaginavo seduta tutta impettita e altera come Cleopatra-Taylor, ma senza tiara, e con gli occhioni gelidi a seguire con impercettibili movimenti le righe.
      Poi un gesto silenzioso della testa e lo schiavo siriano, uscendo dall'ombra della parete s'avvicina, prende il pc portatile, lo chiude e lo getta dalla finestra, facendogli eseguire un grazioso arco fino al selciato giù di sotto...
      Meno male che era solo tutta "frutta della mia immaginazione", come avrebbe detto quel personaggio mitico della Marini-Guzzanti.
      O no?...

      Elimina
    2. io voto la versione Cleopatra :)

      Elimina
    3. Non vi si può nascondere "gnente" a voi due! Sì in effetti era la versione originale, poi però da cialtrona lo schiavo siriano sta all'ospizzio, la tiara, al monte e il pc uno solo. Che famo, me son detta? Fammo l'algida nantra vorta? No ciai da cambià gelato, bellamia, me so' detta da mme sola. Qui cè da divertisse un po'. Quelli due con la polvere de funghi secchi se triteno pure la tera...cè da ride...e je piace pure ! So' strani forte. E Amà, per non aver scritto "quoto", grazie de core :-)))

      Elimina
    4. Ahó, hai capito la sora Lau? È più romanaccia di me!
      E poi l'immagine di me e Amà che tritiamo pure la terra e ce la magnamo non è poi così lontana dal vero... Almeno per quel che mi riguarda, :-D
      E comunque, Lau, la tua è una bella lezione di signorilità, tiara o no, schiavo siriano o no. ;-)
      Hai dimostrato ancora una volta d'essere regale. Come sempre.
      Grazie anche da parte mia, Amà, per non aver scritto "quoto".
      Quanno ce incontramo ce serfamo, comunque!
      ...
      Non sapevo se ridere o se piangere: farsi la foto da sé (self) o con amici e amori a Roma si dice "serf".
      Ciaveva ragione la vecchia che nun voleva mai morì, che troppe cose ciaveva da 'mparà!

      Elimina
  3. Uh che boni!!! Questo sì mi piace assai, adoro i porcini (anche se erano più buoni quelli che portava il mio papà dalla montagna che quelli che compro in bustina, per un sacco di motivi...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E lo credo Cri!
      Lì c'era la mano del tuo papà, la sua cura, la sua pazienza e il suo amore.
      Erano di sicuro molto, ma molto più boni.
      Anzi, bbbbbbboni.

      Elimina
    2. ed erano pure aggggratis ;)

      Elimina