Non volevo pistole giocattolo, neppure quelle futuribili piene di lucine e rumorini da robottino; non volevo truppe di soldatini, né quelle monocolore né quelle iperrealistiche; non volevo modellini di macchine, che oggi farebbero impazzire i collezionisti e i nostalgici.
Io, segretamente, volevo questo:
Dall'ultima di copertina degli albi di Topolino ogni tanto compariva la pubblicità di questa meraviglia, e ogni volta rimanevo incantato per ore e ore a guardarla, manco fosse un Mantegna, fissando ogni particolare di quella foto: le misteriose manopoline, le ciotoline da cui sbucavano fior di deliziosi ingredienti e prodotti appena preparati, e poi lei, la blue-box, l'improbabile cassapanca da cui uscita ogni sorta di meraviglia.
E, ovviamente, invidiavo a morte la stronzetta col taglio da paggetto che faceva la sghicia pavoneggiandosi col suo ambaradam da almenotrentamilalire...
Oggi ho più teglie e stampi di una pasticceria professionale e so farmi quasi ogni dolce da solo, eppure il ricordo di quel desiderio, che non potevo raccontare a nessuno perché, si sa, non era roba da maschi, ancora mi rimane stampato dentro.
Se è vero che gli amori che ricordiamo di più sono quelli che non abbiamo vissuto, per varie sventurate ragioni, questo vale anche per ogni altro desiderio, anche il più banale, che c'è rimasto così, sospeso sul gozzo, e che non abbiamo potuto mai appagare.
E non abbiamo nemmeno avuto modo di svilire, diluendolo nella quotidianità fino a perderlo del tutto, definitivamente.
Ognuno ha avuto la sua mora del ramo più alto.
E per qualche tempo, molti e molti anni fa, questa è stata la mia mora...
Riccardo,non è caduto nel vuoto, eh, devo solo trovare un momento, quindi non adesso. Per risponderti a modino. Hai aperto la paratia di una diga di ricordi e magoni. Sei pronto alle conseguenze? Ri-corro! lau
RispondiEliminaOddio(sifapperdire), ma stai sempre a correre?
RispondiEliminama che fai, l'atleta? La managerra? La saltimbanca?
Piano, piano, almeno qui si va di calma...
A presto!
tu pensa che le mie cugine gemelle ne avevano ben due di dolce forno ed io sbavavo ma non mi risulta che sia mai stato sfornato un bel niente degno di tanto armamentario
RispondiEliminaBe', lo immagino che fosse tutta fuffa, ma a quei tempi ero più "fregnone" di adesso e lo consideravo chissà quale prodigio della tecnica.
RispondiEliminaAddirittura due? Doppia tentazione, allora.
anch'io da bambina anelavo questo regalo, ma non è mai arrivato, sob che delusione.......
RispondiEliminaed ora pago fior di euro in analisi per superare l'accaduto, ti pare giusto?!? ;-)
È così che gli analisti fanno fior di quattrini, mica col complesso d'Edipo e catazze varie!...
RispondiEliminaUltimamente ho avuto un ritorno del trauma vedendo le pentoline, le formine e gli ammenicoli della mia nipotina comprate dell'ikea. Mi sa che la prossima volta faccio finta di comprarle per regalo e me le imberto io. Alla faccia di Freud.