- Be'? Cos'è 'sta faccia, Leppagorre? Anzi, 'sto muso, a esser precisi.
- Niente!...
- È successo qualcosa a quella babbiona di zia Bastet?
- Niente!...
- T'ho fatto qualcosa senza avvedermene?
- Niente!...
- Oh insomma, e che demone!
- Bada, eh?
- Dico: mi stai lì appallottolato come una balla di fieno e con quella faccia appesa, come dicono a Napoli, messa apposta per farmi pesare il tuo silenzio. Insomma: o mi dici che c'è o oggi non mangio nulla, a costo di farmi venire i crampi!
- Non mi vuoi più bene!... Ecco che c'è!
- Oddio, no! Senti: già c'è questo clima che aleggia come una nube di delirio tra luminarie e facce stravolte e che la gente chiama "festività". Non ti ci mettere anche tu con le paranoie, per favore!
- Lo so, tanto. Ti vedo. Ormai prendi il barattolo dello zucchero solo per dolcificare il caffè!
- E cosa pretendi? Ho una panza che fa provincia a sé, tra un po' invece della cintura dovrò usare una corda da alpinista e tu stai lì a lamentarti? Ma guarda te!
- Una volta, almeno piccino piccino un dolcetto me lo facevi! Sei diventato un mostro, ecco, un mostro insensibile! Vuoi vedermi cadere il pelo a ciuffi, eh? Guarda, guarda come sono diventato!...
- Ma se mi sembri largo come una pelle d'orso da sotto camino! Per vederti deperire dovrei fare lo sciopero della fame come Mahatma Gandhi per un anno e mezzo, altro che!
- Oh, insomma! Non hai nemmeno un briciolo di rispetto per chi ti sta così amorevolmente accanto!...
- E che s'ingozza di tutto ciò che è commestibile facendomelo passare per il gargarozzo! Basta, m'hai stufato!
- Che fai, dove vai?
- Tanto lo sai, stai qui dentro, ipocrita che non sei altro! Vado a prendere qualcosa per tapparti la bocca!
- Uno strudel con tante mele e tanta frutta secca?
- No!
- Un pandispagna farcito di crema al cioccolato e mascarpone?
- No!
- Un cracker al rosmarino?...
- No, due pere...
- !...
Crostata cioccolato e pere
(per una crostata da 26 cm di diametro)
una dose da 300 g di farina di pasta frolla
400 g pere (due di media grandezza)
250 g cioccolato fondente
30 g burro (o margarina)
80 g zucchero al velo
3 uova
2 cucchiai di fecola
1 cucchiaio di rhum
1/2 bicchiere d'acqua
Mentre il mostro si sfrega le zampe preparare la pasta frolla nel modo che ben sappiamo e lasciamola riposare la consueta mezz'ora in frigo, coperta da un piatto o avvolta da pellicola per alimenti.
Nel frattempo preparare la crema.
Fondere il cioccolato a bagnomaria o al microonde e frullare le uova con lo zucchero al velo.
In una pentola unire le uova, il cioccolato, il burro, la fecola sciolta nell'acqua fredda e il rhum.
Portare a ebollizione a fuoco basso, per far addensare, mescolando continuamente.
Quando inizierà a "tirare" spegnere il fuoco e lasciarla raffreddare.
Rivestire il fondo e le pareti di una teglia da 26 cm con la pasta frolla, quindi disporvi a raggiera le pere pelate e tagliate a fettine non troppo sottili.
Su queste versare la crema al cioccolato e livellarla bene.
Cuocere in forno caldo, i soliti 180°, per almeno 30 minuti.
- E... questa cosetta... cos'è?
- È una crostata al cioccolato e pere, no? Cosa ti sembra?
- Ma è... minuscola! Che ci facciamo in due?
- Dài che basta e avanza. Non è un amooore, come direbbe qualcuno qui vicino?
- Sì ma...
- Insomma, non volevi un dolcino piccino piccino?
- Sì ma...
- Hai visto che ti voglio sempre bene, gattaccio rognoso?
- Sì ma...
- Allora magna e stati zitto, almeno fino al sei gennaio!
P.S. Quella preparata al demone ingordo e assillante è di 15 cm di diametro. Pora stella da'a panza de zio...
In tal caso ho diviso approssimativamente le dosi per tre:
Pasta frolla da 100 g di farina (e quindi 50 g di burro, 30 g di zucchero e un tuorlo);
80 g cioccolato fondente
20 g burro (o margarina)
30 g zucchero al velo
1 uovo
1 cucchiaio scarso di fecola
poco rhum (ahimé!...)
4 cucchiai d'acqua
E, ovviamente, una pera. Piccola.
Detto romano del giorno
Per riuscire in amore occorre:
Sgrinfià co l'occhi, pistà co li piedi e parlà co le deta.
Amoreggiare con gli occhi, pestare i piedi e parlare con le dita.
Oggi ascoltiamo
Phoebe Buffay (Lisa Kudrow) - Gatto rognoso
http://www.youtube.com/watch?v=ftX8AS8Te_o
Ma Leppa non hai ancora imparato che quando c'è il piatto con i girasoli coordinato alla tovaglia, la ricetta è " un amooore"? L'ho imparato perfino io! Nooooooooooootte
RispondiEliminaMa cosa vuoi che impari quel cafone!
RispondiEliminaE non sai ancora cos'altro m'ha combinato...
A presto, a presto.
Orvuaaat
ora voglio sapere cos'ha combinato ancora quel demone pelociccioso
RispondiEliminaHa fame. Sempre.
RispondiEliminaMa io dico, una cenetta leggera, tipo latte e biscotti da pensionato no, eh?
E poi vedrai, vedrai, che cos'è capace di fare!
Vuol farmi uscir pazzo, lo so, e con le mani in testa tipo "L'urlo" del poro Munch!
E che mi ruba le cose, te l'avevo detto?
Mai che mi lasciasse qualche euro in giro per casa, macché!
È giovane, vabbé, ma se 623 anni ti sembrano pochi...
Vedrai, vedrai...