- Te lo brucio, quel libro! Vieni qui!
- No, è mio!
- Sarà tuo quando te lo comprerai. Scendi, Leppagorre!
- No!
- Scendi dal lampadario!
- Fossi matto!
- Insomma, la smetti? Mi lasci messaggi, e nemmeno tanto velati: ieri la cucina era piena di bigliettini rosa e gialli; sui rosa c’era scritto “cozze” e sui gialli “bacon”. Poi accendi il pc e mi metti collegamenti, tra l’altro non richiesti, a pagine in Rete che fomentano la tua follia. Mi lasci “quel” libro sempre aperto su “quella” pagina... Ahó: ma ‘sta panza nun è mica n’albergo!
- Ma apri quel collegamento, dài. Almeno guarda...
- “cozze” e “bacon”, dunque... 4.650.000 risultati. Embè?
- Non è una cosa così astrusa. Se poi è scritto anche qui...
- Beata ingenuità! Hai 623 anni ma sembri un cucciolo di otto, a volte! Sei di quelli che: “È vero, l’ha detto la tv! Sta scritto qui, allora dev’esser vero!”, no?
- Mica sono un babbalone come te, io!
- No, eh? Vediamo di raffinare la ricerca “cozze e bacon”, con le virgolette... 8 risultati. Allora?
- Be’, sai com’è la Rete. C’è di tutto ma non c’è tutto, no?
- Ah, adesso mi dici così? Ma io impazzisco, con te! Certo, uno che parla con un gatto immaginario!...
- Già fatto, allora, sta’ tranquillo...
A parte i battibecchi soliti con il gastrospite, l’accoppiata cozze e bacon compare già in molte ricette, soprattutto di stuzzichini e di zuppe.
D'altronde le cozze hanno un gusto dolciastro che s'accoppia bene con l'affumicato del bacon, e "Mare e selva" è spesso uno degli accostamenti più interessanti, basta pensare ai funghi con le vongole.
Certo, ci siamo appena abituati agli spiedini di prugne e bacon che andare oltre sembra quasi un’astrusità.
Ma noi siamo anche esploratori del gusto e dei sapori, e a noi non fa paura niente.
Tranne il secchio dell’immondizia.
Quindi, senz’altro indugio, via con e prove.
Farfalline cozze e bacon
Per10 farfalline, ca.
150 g bacon, affettato non troppo sottile
50 g cozze, già sgusciate
60 g prugne secche, denocciolate
una decina di olive nere.
La parte davvero più difficile della ricetta è unicamente tenere a bada l'istinto di mangiarsele crude.
Il resto è d'una sconcertante banalità che quasi mi vergogno di postare.
Schiacciare leggermente la prugna secca, adagiarvi la cozza, avvolgerla nel bacon e infilzare il tutto con uno stuzzicadenti.
Ripetere l'operazione, inframmenzzando un'oliva nera, che con l'amarognolo terrà a bada il dolce.
Preparare una decina di farfalline, quindi in una padella capiente, leggermente unta (poco, tanto il grasso del bacon farà il resto), farle cuocere a fuoco allegro.
Girarle un paio di volte: il bacon dovrà abbrustolirsi senza bruciare troppo.
Infine, se si vuole, una spruzzata, giusto un'ombra, di vino bianco secco.
Smucinata, e via, a tavola.
Mangiare possibilmente ancora calde.
- Insomma, Leppa, ma anche il telefono m'ha spostato di posto? Sei peggio d'un monaciello o d'un poltergeist!
- Ma l'ho solo preso per farmi un selfie con i miei amici...
- Un selfie... tu?
- Sì, guarda come stiamo bene:
- Vojo morì...
Aforisma del giorno
Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno.
Hermann Hesse
Oggi ascoltiamo
Conchita Wurst - My Heart Will Go On (Die grosse Chance 2011)
https://www.youtube.com/watch?v=WmL7m0by4UQ
E Conchita, unendo barba e femminilità è anche l*i un po' "cozz'e bacon", no?
Secondo me la "stranezza" dell'accostamento carne-pesce è più una questione di tradizioni che altro. E poi se non si osa non si evolve! Bravo Muccardo!
RispondiEliminaVerissimo. Lo spiega ottimamente Massimo Montanari nel suo "Storia della cucina italiana" quando ricorda che la divisione tra carne e pesce è conseguenza del diffondersi dell'usanza dell'anno liturgico, diviso quindi tra giorni "grassi", in cui era consentita la carne, e "di magro", in cui si raccomandava il pesce (o i latticini e i formaggi).
RispondiEliminaE comunque, cara Crì, è solo in cucina che ho tutto quest'ardimento, e tanto vale approfittarne!
Grazie di cuore.