tag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post5622010027772636203..comments2023-10-28T17:51:22.184+02:00Comments on Nun c'è trippa pe' gatti: Risotto affumicatoRiccardo "Muccardo" D'Amorehttp://www.blogger.com/profile/12007245757577944828noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post-12543964206685576342014-12-03T23:45:50.094+01:002014-12-03T23:45:50.094+01:00:D
Che cialtrone, eh?... ;-):D<br />Che cialtrone, eh?... ;-)Riccardo "Muccardo" D'Amorehttps://www.blogger.com/profile/12007245757577944828noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post-33192179165846195162014-12-03T13:42:36.718+01:002014-12-03T13:42:36.718+01:00:D mi hai convinta:D mi hai convintaamandahttps://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post-70185992375364872682014-12-01T17:53:50.350+01:002014-12-01T17:53:50.350+01:00Certo, Amà, tu parli di risotti normali, di risott...Certo, Amà, tu parli di risotti normali, di risotti "come si deve".<br />Quelli in cui il riso e il brodo si conoscono gradualmente e col tempo, e il calore della passione, imparano ad arrendersi l'uno all'altro. <br />Uno cede la sua rigidità amidacea, la sua sobria serietà (il riso, si sa, è tutto d'un pezzo, quasi scialbo nella sua scarna modestia...) e l'altro, a mano a mano, cede le sue umbratili sapidità (e il brodo ha mille sapori e saperi nascosti, tante quante sono le molecole che ne fanno parte, tutte serenamente inanellate dall'acqua) , generosamente, senza remore.<br />È davvero un conoscersi "biblico", come hai detto tu, ma anche romantico e passionale ma, allo stesso momento, così "dabbene", come si diceva una volta.<br />In questo "risotto" - e lo chiamo così solo perché lo chef Capogna lo chiama così, altrimenti mai mi sarei azzardato a dargli un nome che non merita - invece, la passione è rovinosa e frenetica.<br />I due si conoscono e finiscono subito precipitosamente a letto. Pardon, in pentola...<br />Si abbandonano al furore della passione, a quella sfrenatezza che solo una divinità sconsiderata può riservare agli esseri (viventi o meno che siano), si aprono completamente l'uno all'altro, si danno totalmente e senza remore, senza misura, senza una vereconda pacatezza.<br />Cosa ci si può aspettare da un'unione del genere, la morbida e al contempo solida unione d'un risotto tradizionale? Macché, qui i due si sono "scatafrombolati" l'un nell'altro e si sono cucinati in combutta, dandosi tutto e tutto assieme.<br />Può forse dirsi risotto una cosa del genere? Il minimo che può risultare da un rapporto così è un'inevitabile vergognosa "gnucchezza", lo sfinimento nei propri e gli altrui succhi, la completa esplosione del proprio essere senz'alcuna costruzione.<br />Un fottìo che solo per pietà Capogna avrà voluto chiamare "risotto".<br />E a tale lotta senza quartiere e senza prigionieri chi è che ne gode?<br />Ma il terzo, no? Ecco che infatti la provola fa capolino e prende possesso dell'uno e dell'altro fondendoli a sé senza alcun ritegno, con la decisa fermezza dell'affumicatura.<br />Che è poi la cosa - l'unica, a ben vedere - che riesce a tenere insieme i due improvvidi ingredienti, che hanno avuto la mal'accortezza di darsi tutto, e tutt'insieme, nel fondo d'un tegame...<br />Riccardo "Muccardo" D'Amorehttps://www.blogger.com/profile/12007245757577944828noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post-80225307752959395032014-12-01T14:54:18.920+01:002014-12-01T14:54:18.920+01:00non posso sentire da te di un riso trattato così m...non posso sentire da te di un riso trattato così male, il riso per il risotto non va annegato nel brodo, il brodo va versato un ramaiolo alla volta, vanno fatti conoscere biblicamente riso e brodo, devono comprenetarsi intimamente senza prevaricazioni!amandahttps://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post-50855534959490212012014-12-01T08:20:39.881+01:002014-12-01T08:20:39.881+01:00Tesora de casa,
devo dire che col romanesco vai fo...Tesora de casa,<br />devo dire che col romanesco vai forte, anche se hai perso un po' di dimestichezza...<br />"CChe", a inizio frase non va raddoppiata, e "disci" è una grafia che usava solo Pasolini, che romano non era... <br />Pedante vero? Mi perdoni? Ti prego Ti prego Ti prego!<br />Giuro che sono disposto anche a darti a livello amicale lezioni di questa lingua così importante a livello internazionale...<br />A parte "i" scherzi, grazie come sempre.<br />È una gioia ritrovarsi per caso dove non ci si aspettava...<br />Certo che il risotto col biberon al centro credo sia peggio di quello con le fragole, che ha infestato gli anni Ottanta, assieme alle pennette al salmone e/o vodka e l'onnipresente rucola...<br />Tempi passati, si spera.<br />Magari da recuperare con molta, moltissima, molterrima cautela.<br />Se vedum<br />(romanesco puro del sottodialetto Pinciano)Riccardo "Muccardo" D'Amorehttps://www.blogger.com/profile/12007245757577944828noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-975030517723223045.post-26498017757467269782014-11-30T18:20:47.484+01:002014-11-30T18:20:47.484+01:00a rieccolo er coco der sabbato...sto facendo un co...a rieccolo er coco der sabbato...sto facendo un corso intensivo di romanesco. Cche ddisci , , sto a imparà? Certo solo il "sabbato" perchè chi lavora tanto non ha troppo tempo per frivolité. Allora già i maltagliati dello scorso sabato mi hanno fatto deglutire per ore, anche con il singhiozzo, sì! E adesso il "mio" riso. Questo, che gioia, ha il merito della sopravvivenza. Come per fortuna poche altre preparazioni anni 'settanta, come quello alle e con fragole. C'era una presentazione molto di moda in quegli anni che proponeva il risotto con al centro il biberon di champagne solo aperto: arrivato il piatto al tavolo un colpetto sul corpo della bottiglia smuoveva il pérlage e faceva gorgogliare tutta la cascata nel piatto. A mi c'è un ristorante che si chiama proprio 23 risotti: Come? non parlate tutti insieme ...Provati? Chi, io? Beh, quasi tutti. Se vedumlaunoreply@blogger.com